De Eredan.

Breve riassunto delle peripezie della Legione Runica

La legione runica è una gilda costituita da un possente esercito. Essi parteciparono alla battaglia del deserto di Smeraldo contro i Solarian e catturarono Ozymandias, il gran sacerdote di Sol’Ra, con l’intenzione di farlo parlare.

Quando vennero a sapere che esistevano altre pietre cadute dal cielo che contenevano altri potenti Solarian, i membri della legione decisero di partire alla loro ricerca per eliminare l’eventuale minaccia.

Ma finirono per trovare una pietra all'interno del quale era rinchiuso Nebsen la sfinge e Eilos, il signore runico, si battè in duello contro la creatura che, dopo aver lasciato la vittoria al signore runico, intrappolò la legione in un mondo sotterraneo in cui c’erano molte pietre cadute dal cielo.

Riuscirono a venirne fuori dieci anni più tardi grazie a Myrina, la figlia di Centurium Aurius, che li ritrovò e li rispedì a Tantad.

Poi, grazie all’aiuto dei pirati, riuscirono a decifrare le rune del tempio della Dea e localizzarono la porta degli Dei, che probabilmente era una porta dell’infinito.

La legione riuscì ad aprire la porta e tutti i membri presenti si fecero inghiottire, nonostante la possibilità di un non-ritorno.

I personaggi della Legione Runica

/ Astria

Astria è una sacerdotessa di Pergea, della della speranza. La sua prima missione per la Legione fu quello di andare nella biblioteca a cercare importanti documenti a riguardo delle Porte degli Dei. Il bibliotecario le sembrò subito strano, come se fosse infastidito della sua richiesta. Non riuscendo a trovare i documenti, si mise a spiare il bibliotecario. In questo modo scoprì il tradimento del bibliotecario, un Kertasiano che si diede immediatamente alla fuga; fuga che venne interrotta da Ixor, un amico della ragazza. Il Kertasiano preferì suicidarsi piuttosto che rivelare i suoi segreti.

Astria ringraziò il suo amico e si mise a tradurre e decifrare gli importanti rotoli. Successivamente si aggregò alla Legione, con l'amico Ixor. Quando giunsero alla Porta e riuscirono ad aprirla vennero avvertiti dagli Dei che fare ritorno da quella porta sarebbe stato impossibile. Astria, come gli altri Runici, decise di fare di testa propria e si avventurò attraverso la porta degli Dei.

Centorium Aurius

Lui è il grande Arconte e comandante in capo di tutte le armate di Tantad; è il diretto superiore di Eilos e il padre della Guerriera Runica Myrina.

Fu lui a prendere le decisione di inviare la figlia con un piccolo manipolo di uomini a cercare il resto della Legione Runica scomparsa nel nulla durante l'indagine sui cristalli Caduti dal cielo.

Alla riunione delle gilde accettò di andare all'isola del Tempio della Dea insieme ai Pirati, nonostante provasse un forte rancore verso di loro.

Il fine era quello di trovare una porta degli Dei, probabilmente una Porta dell'Infinito da cui gli Equinoziani invasero le terre di Guem.

Trovò la Porta grazie all'aiuto dei Pirati e strinse con loro un sodalizio. Fu lui il primo a prendere la decisione di entrare nella Porta degli Dei, nonostante la concreta possibilità di non ritorno ed immediatamente venne seguito dal resto della Legione Runica.

Una volta raggiunte le terre dell' Equinozio, si riunì con i membri della Legione alla resistenza contro le truppe dell'Imperatrice ed insieme attaccarono la capitale.

Console Neixiram

Lui è un minotauro che riveste il ruolo di Console.

Partecipò alla battaglia del Deserto di Smeraldo contro i Solarian.

Non è più apparso nella storia ma probabilmente fa parte dei Runici che hanno attraversato la Porta degli Dei.

Coranthia, fedele di Nemaria

Una delle sacerdotesse di Nemaria.

Fu una delle prime persona ad accogliere Sapient, Oracolo d'Orpiance.

Per il momento non è più comparsa nella storia, ne ha avuto ruoli importanti.

Probabilmente fa parte dell'Esercito Runico che ha attraversato la Porta degli Dei.

Erine, serva d'Antellechia

Erine è sacerdotessa di Antellachia.

Per il momento non è ancora apparsa nella storia

Guerriera Runica Myrina

Figlia di Centorium Aurius e potente soldatessa dell'esercito della Legione Runica.

Venne inviata dal padre a cercare i membri della Legione scomparsi durante la ricerca dei cristalli caduti dal cielo.

Dopo dieci anni di ricerche riuscì a trovare i compagni, imprigionati sottoterra da Nebsen, Sfinge di Ra e li ricondusse a Tantad.

Fece parte della delegazione che andò alla riunione delle Gilde.

Non è più ricomparsa nella storia ma probabilmente fa parte dell'esercito della Legione Runica che varcò la Porta degli Dei.

Guerriero Runico Agillian

Un potente guerriero del formidabile esercito della Legione Runica.

Fece parte della spedizione che andò alla ricerca dei cristalli caduti dal cielo con il compito di distruggerli. Durante un turno di pattuglia con il suo compagno Loquitus, affrontò un Solarian; quest'ultimo riuscì a ferire superficialmente il valoroso guerriero ad un braccio ma venne ugualmente sconfitto.

Fu sempre Agillian ad inviare piccioni viaggiatori per riferire della missione al Cenacolo.

Per il momento non è più apparso nella storia ma con ogni probabilità fa parte dell'esercito runico che varcò la porta degli Dei.

Guerriero Runico Loquitus

Questo minotauro è un potente guerriero facente parte del formidabile esercito della Legione Runica.

Fece parte della battaglia nel Deserto di Smeraldo contro i Solarian.

Fu lui a trattenere Ozymandias mentre Sapient cercava nel sommo sacerdote tracce dello spirito di Sol'Ra.

Con il suo compagno Agillian, fece parte di una spedizione alla ricerca di cristalli caduti dal cielo. I due combatterono contro un Solarian. Loquitus trattenne il Solarian permettendo ad Agillian di finirlo.

Per il momento non è più apparso nella storia ma probabilmente fa parte dell'esercito runico che ha varcato la Porta degli Dei.

/ Ixor

Un minotauro facente parte dell'esercito della Legione Runica, riconoscibile per via del metallo che fodera le sue corna, è amico di lunga data di Astria, Sacerdotessa di Pergea.

Fu lui ad intercettare il bibliotecario kertasiano che aveva sottratto importanti documenti, non poté però ottenere informazioni perché quest'ultimo si suicidò.

Quando Astria finì di decifrare le pergamene, decise di ricongiungersi all'esercito della Legione Runica e senza sapere se avrebbe mai fatto ritorno decise di attraversare la Porta degli Dei.

/ Lania, sacerdotessa di Thyrs

Una delle sacerdotesse di Thyrs.

Fu lei ad avvisare Eilos della minaccia dei Solarian quando la Legione attraversò il Deserto di Smeraldo. Durante la battaglia contro i Solarian partecipò come sostegno.

Fu una delle prima persone ad accogliere Sapient, oracolo di Orpiance.

Fu lei ad accorgersi che Nebsen, Sfinge di Ra, aveva bloccato la connessione con i loro Dei.

Dopo il ritorno della Legione Runica venne premiata con un posto di sacerdotessa al Tempio della Dea.

Non è più apparsa nella storia ma probabilmente fa parte dell'esercito della Legione Runica che ha attraversato la Porta degli Dei.

Privus

Privus è un minotauro gladiatore ed è amico di vecchia data del Signore Runico Eilos.

Durante la sua giovinezza condusse il suo buon amico ad affrontare il leone a tre teste Atios; i due furono costretti a fuggire per evitare la morte.

Qualche anno dopo ritrovò il suo amico Eilos durante una combattimento tra gladiatori e lo lasciò vincere, visto che la posta in palio era una runa Tavros, necessaria per sconfiggere il leone a tre teste.

Accompagnò nuovamente Eilos alla tana della bestia e assistette alla sconfitta della creatura. Aiutò quindi a portare la carcassa della bestia al cenacolo.

Venne fatto entrare nella Legione Runica da Eilos.

Durante il combattimento tra Eilos e Nebsen, Sfinge di Ra, consigliò all'amico di usare nuovamente la runa Tavros.

Non è più ricomparso nella storia ma probabilmente fa parte della Legione Runica che ha attraversato la Porta degli Dei.

Pyromaque

Potente e incandescente minotauro.

Per il momento non è ancora apparso nella storia.

Sanquinam il Kertasiano

Sacerdote facente parte dell'ordine dei Kertasiani.

A lui e a Sapient, Oracolo d'Orpiance venne ordinato da Centorium Aurius di andare al tempio della Dea a decifrare alcune rune al fine di trovare la Porta degli Dei.

Non è più apparso nella storia ma probabilmente fa parte dell'esercito runico che ha varcato la Porta degli Dei.

Sapient, Oracolo d'Orpiance

Sapient è l'oracolo di Orpiance.

Eilos gli chiese di far parlare Ozymandias, catturato durante la battaglia nel Deserto di Smeraldo.

Fu lui a condurre Eilos e il resto della Legione Runica alla pietra presso la quale vennero fermati da Nebsen e fu sempre lui a confermare che Eilos e gli altri erano stati mandati dalla Sfinge in un mondo sotterraneo.

Lasciò la delegazione runica per dirigersi al Consiglio delle Gilde dove informò tutti che le Porte degli Dei, che spesso comparivano nella leggende runiche, non fossero altro che le poche Porte dell'Infinito rimaste sulla terra di Guem.

Aiutò a comprendere le rune del Tempio della Dea e trascorse alcune ore al fine di apprendere altre nozioni utili alla Legione.

Non è più apparso nella storia ma probabilmente fa parte dell'esercito della Legione Runica che ha varcato la Porta degli Dei.

Signore Runico Eilos

Signore Runico e in assenza di Centorium Aurius comandante della Legione Runica.

Fu lui ad accogliere Hares dopo la sua missione con la Pietra Caduta dal Cielo e a renderlo Signore Runico.

Durante la sua giovinezza, accompagnato dal suo buon amico Privus il minotauro, affrontò il leone a tre teste Atios ma per scampare alla morte dovette darsi alla fuga.

Alcuni anni dopo andò in un piccolo villaggio al fine di trovare la runa Tavros, necessaria per abbattere il leone a tre teste.

La runa era in palio in un torneo gladiatorio.

Eilos abbatté tutti gli avversari fino a che nell'arena rimasero in due: lui e Privus. Il minotauro gli lasciò la vittoria e in questo modo ottenne la potente runa.

Accompagnato dal suo vecchio amico andò ad affrontare nuovamente la bestia e questa volta ce la fece. Dopo aver portato la carcassa delle bestia al cenacolo fece entrare Privus nella Legione Runica.

Come comandante in capo guidò le truppe della Legione Runica durante la battaglia contro i Solarian nel Deserto di Smeraldo.

Fu lui a catturare Ozymandias e a chiedere a Sapient di sondare la mente del gran sacerdote di Sol'Ra dal momento che quest'ultimo si rifiutava di parlare.

Fu lui a prendere la decisione di andare alla ricerca di altre pietre cadute dal cielo.

Sfidò Nebsen, Sfinge di Ra e in un intenso duello in cui utilizzò nuovamente la runa Tavros; Nebsen dopo aver finto di aver perso imprigionò i guerrieri runici nel mondo sotterraneo, dove erano presenti innumerevoli altre pietre cadute dal cielo.

Fece anche parte della delegazione runica che andò al Consiglio delle Gilde.

Fece parte dell'esercito runico che attraversò la Porta degli Dei.

Una volta giunto sulla terra dell'Equinozio fece aggregare le truppe della Legione Runica alla resistenza contro l'Imperatrice e guidò l'esercito all'assalto della capitale.

Signore Runico Hares

Hares è un potente guerriero che divenne parte della Legione Runica dopo aver completato la missione affidatagli ( per maggiori informazioni consulta il profilo di Hares nella pagina dei "Mercenari").

Durante la battaglia del Deserto di Smeraldo ha combattuto con orgoglio volendo dimostrare il suo valore ai suoi compagni. Durante quella battaglia combatté coraggiosamente contro La Sfinge.

Fece parte dell'esercito runico che aveva il compito di trovare e distruggere le altre Pietre Cadute dal Cielo.

Fece anche parte delle delegazione runica presente al Consiglio delle Gilde e successivamente attraversò la Porta degli Dei.

Una volta giunto nella terra dell'Equinozio ha fatto parte delle forze della Legione Runica unitesi con la Resistenza all'Imperatrice durante l'attacco alla capitale.

/ Signore Runico Xenophon

Minotauro ed uno dei Signori Runici.

Xenophon è un potente guerriero che combatté nella guerra del Deserto di Smeraldo.

Fu uno dei primi a ricevere Sapient, Oracolo d'Orpiance.

Fece parte del gruppo della Legione Runica che andò alla ricerca delle altre pietre cadute dal cielo con la finalità di distruggerle.

Attraversò la Porta degli Dei.

Una volta giunto sulla terra dell'Equinozio si riunì ai restanti membri della Legione Runica ed insieme alla Resistenza all'Imperatrice attaccò la capitale.